Mentre la storia, quella con una grande “S”, inquadra Attiggio come erede dell’antica Attidium ed i suoi antenati, dopo le invasioni barbariche, come i fondatori di Fabriano, oggi questo paese, abitato da non più di 350 persone, è il Paese dell’Enduro.

Una nomea ereditata dall’intenso prurito che la manopola del gas lascia ad alcuni nel palmo delle mani, dalle vivaci discussioni su come curve ed ostacoli si affrontano, ma legata più di tutto alla serietà con la quale quelli del “Moto Club Artiglio di Attiggio” dal 2002, anno della loro costituzione, sanno organizzare gare ed attrarre competizioni importanti nel fabrianese.

Il che ha determinato la scelta della Federazione Internazionale Moto (FIM) di accettare la proposta del MC Artiglio di fare di Fabriano la città del Gran Premio Enduro d’Italia, che vale come 7^ prova del motomondiale 2016, il Maxxis Fim Enduro World Championship che si svolgerà dal 15 al 17 luglio.

Il fatto è che appena costituito e coordinato dal Presidente del Comitato Regionale Marche Giuseppe Bartolucci, il MotoClub da subito si è visto assegnare una gara valevole per il Campionato Regionale Marche di Enduro alla quale fu associato il Trofeo “Memorial Massimo Roani”. L’amico tragicamente venuto a mancare per un assurdo incidente in moto. Trofeo che quest’anno ha varcato le 14 edizioni consecutive.

Una macchina organizzativa e logistica che ogni anno, gara dopo gara, si è perfezionata al punto da essere apprezzata per la tecnicità e la creatività – leggere divertimento – con la quale costruisce percorsi per ogni tipo di competizione.
Pertanto da quel 6 ottobre 2002, data della prima gara di Enduro organizzata dal MC, quelli di Attiggio hanno collezionato incarichi per organizzare campionati Enduro regionali, italiani Major, Under 23, Senior e gli Assoluti d’Italia.

Nel 2011 per quest’ultima il MC sarà premiato per la miglior gara dell’anno dal coordinatore nazionale dell’Enduro Franco Gualdi.

Poi l’idea di coinvolgere come piattaforma d’accoglienza il Palasport “G. Guerrieri” dal 2010 consoliderà l’immagine di Fabriano, Città del Gentile e della Carta, come la Città dell’Enduro e la partecipazione, nel 2015, di Attiggio alla 6^ prova del Trofeo KTM di Enduro nella manifestazione KTM Off-Road Fest del Motoclub di Esanatoglia come quella di un sodalizio fabrianese tecnicamente pronto e pure conviviale.

Nel 2011 la F.M.I. assegna al sodalizio l’organizzazione di una prova degli Assoluti d’Italia: grazie ai ragazzi del Moto Club Artiglio arrivano a Fabriano i campioni dell’enduro che si cimentano in una splendida gara.

Il vincitore assoluto è stato il mitico e sfortunato Mika Ahola (che si aggiudica anche il X° Memorial M.Roani), campione del mondo per 5 anni consecutivi.

L’11 settembre 2011 è stato anche il giorno della consacrazione del Moto Club: al termine dell’esaltante prova del Campionato Assoluti d’Italia il coordinatore nazionale dell’enduro Franco Gualdi ha premiato il sodalizio quale organizzatore della miglior gara dell’anno.

Ed quel giorno che è nato il sogno del Mondiale.

Dal 2011, il Moto Club inizia anche la gestione del Crossdromo di Rocchetta di Fabriano.

Nel 2012 il Moto Club organizza 2 gare: a distanza di 15 giorni arrivano ad Attiggio prima i piloti del campionato regionale (vittoria di F. Mancinelli), poi a Fabriano quelli del Trofeo KTM a cui viene associato anche il Memorial Massimo Roani, una gara di importanza nazionale.

Nel 2013 ancora una gara del Campionato Regionale con annesso Trofeo Centro-Italia.

Il Campionato Assoluti D’Italia e Coppa Italia torna a Fabriano per la 4^ e 5^ prova il 24 e 25 maggio 2014; la manifestazione ha avuto un suggestivo prologo il 22 maggio quando all’Oratorio della Carità, alla presenza dell’Assessore allo Sport del Comune di Fabriano (Balducci), del Presidente del Co.Re.Marche (Bartolucci) e del Presidente del Moto Club (Bartoccetti), è stato premiato il Campione del Mondo 2013 classe E2 Alex Salvini.

La gara è stata una 2 giorni affascinante che ha tenuto con il fiato sospeso sia i piloti che il numerosissimo pubblico, infatti entrambe le prove sono state vinte dal francese (Campione del Mondo 2008 e 2009 classe E2) Johnny Aubert davanti ad Alex Salvini rispettivamente per 37 e 17 secondi.

Nel 2015, nella 1^ prova del Campionato Regionale, la vittoria del XIV° Memorial Massimo Roani va’ ancora una volta a Roberto Bazzurri e il portacolori del M.C.Ragni fa poker, aggiudicandosi per la 4^ volta l’ambito trofeo.

Il 24-25 ottobre 2015 il Moto Club Artiglio collabora alla 6^ prova del Trofeo KTM di enduro nella manifestazione KTM Off-Road Fest organizzata dal M.C.Esanatoglia.

2016 l’anno Mondiale

Domenica 17 gennaio p.v. a Fabriano, il Moto Club Artiglio ha iniziato l’anno del mondiale di enduro con un intensa giornata dedicata a tutto il motociclismo marchigiano. Questa manifestazione è stato il primo atto di una serie di iniziative che saranno il preludio all’evento principale della stagione agonistica che culminerà con il “MAXXIS FIM ENDURO CHAMPIONSHIP” G.P.ITALIA 2016 “Gran Premio d’Italia”, 7° prova del Campionato Mondiale di Enduro che si svolgerà a Fabriano il 15 – 16 – 17 Luglio.

I Campioni del motociclismo marchigiano in passerella, nella suggestiva cornice dell’Oratorio della Carità, per la premiazione dei vincitori dei campionati 2015 e la consegna dei premi speciali ad alcuni protagonisti delle competizioni nazionali. Circa 150 piloti hanno ricevuto i riconoscimenti assegnati dal Comitato Regionale della Federazione Motociclistica, presieduto da Giuseppe Bartolucci, per le specialità motocross, enduro, trial e turismo, alcune delle quali declinate anche nella versione per i giovanissimi.

Quanto mai qualificato anche il parterre degli ospiti, affollato da numerosi rappresentanti delle Istituzioni, non solo di quelle sportive. Oltre al Sindaco di Fabriano, Giancarlo Sagramola e all’assessore allo Sport e Turismo, Giovanni Balducci che hanno fatto gli onori di casa, sono intervenuti il Presidente della Federazione Motociclistica Italiana dott. Paolo Sesti, il vicepresidente FMI Giovanni Copioli, il consigliere nazionale di Federmoto Lorenzo Bonvecchi, il Presidente del Comitato Regionale delle Marche Giuseppe Bartolucci, Tony Mori per i Rapporti Istituzionali con il Corpo Forestale dello Stato ed il componente del Comitato nazionale enduro Marcello Catena.

Inoltre era presente alla premiazione il 4 volte Campione Mondiale Enduro Mario Rinaldi che il giorno precedente, ospite del Moto Club Artiglio aveva fatto un sopralluogo sul percorso del mondiale enduro.

15 – 16 – 17 Luglio “l’apoteosi”, in un paddock molto ben organizzato presso il Palasport “G. Guerrieri”, i 91 piloti più forti del mondo si sono trovati per contendersi il Gran Premio d’Italia Acerbis e l’ambitissimo Memorial M. Roani.

Lo spettacolo inizia già dal venerdì sera con il Super Test, realizzato dai ragazzi del Moto Club sulla pista ciclabile, vinto dal pilota francese C. Nambotin.

Sabato 16 e domenica 17 luglio si è corso il G.P. d’Italia con tre prove speciali, in ordine, enduro test, cross test (giudicato dal 5 volte campione iridato Giovanni Sala come uno dei più belli visti) ed extreme test da ripetersi per tre giri.

Nella classe E1 vince la prima giornata Eero Remes, sul secondo gradino del podio Oscar Balletti, mentre sul terzo gradino Alessandro Battig. Nella seconda giornata Remes rimane al comando, davanti a Watson e McCanney.

Nella E2 Christophe Nambotin, dopo la vittoria nel prologo del venerdì, si conferma il più veloce il sabato, mentre Loic Larrieu vince la gara della la domenica. Tra gli italiani l’ex campione mondiale 2013, Alex Salvini, ha commesso qualche errore di troppo il sabato finendo settimo ma la domenica è salito sul terzo gradino del podio davanti al pubblico di casa.

Nella E3 Steve Holcombe è velocissimo, vince entrambe le giornate, aggiudicandosi sia il Gran Premio d’Italia che il 15° Memorial Massimo Roani’. L’italiano più forte è Manuel Monni con un secondo e un terzo posto.

Nella classe EJ, Giacomo Redondi vince entrambe le giornate, corona il sogno e a Fabriano si laurea campione del mondo.

Successo organizzativo per il Moto Club Artiglio che entra nella gara per la migliore organizzazione dell’anno!

Il 2017, A livello organizzativo resterà negli annali la 1^ prova del Campionato Regionale 2017 che con ben 247 piloti, tra enduro e mini enduro, è stata in assoluto la gara del campionato Marchigiano con il maggior numero di partecipanti. Roberto Bazzurri, portacolori del M.C.Ragni fa pokerissimo, infatti vincendo la classifica Assoluta della 1^prova del Campionato Regionale Marche-Abruzzo-Molise si aggiudica per la 5^ volta (2003,2009,2013,2015,2017) il Memorial Massimo Roani arrivato alla XVI^ edizione.

Inoltre ad ottobre apre a Fabriano il Motor “Hobby Park FMI”, struttura voluta e realizzata dal Moto Club Artiglio, sul terreno teatro dell’Extreme test dell’Enduro GP 2016.

Il sodalizio di Attiggio, con questo impianto oltre a poter soddisfare le finalità e gli obiettivi della Commissione Sviluppo Attività Sportive della FMI può disporre di una struttura permanente dedicata anche ai più giovani.

Infatti all’interno della struttura c’è un vero tracciato di enduro con varie alternative di difficoltà oltre ad un tracciato esclusivamente dedicato ai piloti del mini enduro.

Il 14 e 15 aprile, la 1^ prova del Campionato Europeo di Enduro 2018 che corona per il Moto Club Artiglio un 2017 ricco di soddisfazioni sul piano agonistico. Infatti, Falsetti Gabriele dopo sette dure prove ha vinto il Campionato Regionale nella categoria T3 (Territoriali fino a 450 cc), titolo che torna ad Attiggio dopo 8 anni vinto da Luca Pecci.